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Lifestyle
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Come tutti gli anni, sotto Natale arriva la resa dei conti. Tutti quelli che conosciamo, non solo mandano mail con auguri così simpatici che basta riceverle per perdere 8 punti del quoziente intellettivo, ma vogliono anche vederti. Parlarti. Salutarti. E farti gli auguri.

Il primo pensiero dell’Imbruttito proviene dall’antica Grecia: «Conosci te stesso. E non rompere le balle a me», ma visto che siamo sotto Natale, l’Imbruttito cede alla bontà e mostra il suo lato dolce come il panettone. Ma è solo facciata: vorrebbe dire tutt’altro.

Non ci credete? Leggete qui e ditemi se non avete mai detto queste frasi con ben altre intenzioni!

1_«Certo che ci tengo a farti gli auguri! Ti chiamo io prima di Natale: ciao caro!»

Traduzione: Le grandi domande dell’Uomo sono tre: da dove veniamo? Dove stiamo andando? Ma soprattutto: se mi dici ancora una volta che dobbiamo vederci per farci gli auguri, ti faccio diventare come Babbo Natale: rosso? No, gonfio!

 

2_«Quest’anno ti vedo in forma! A Natale, puoi mangiare tutto quello che vuoi! Beato te!»

Traduzione: È inutile che ti trattieni, mangia tutto. Sei così in forma che, se andassi una volta al circo, ti assumerebbero per fare il tendone.

 

3_«Questa cena di Natale con voi è stata splendida!»

Traduzione: È stata la serata più brutta della mia vita. E io ho vissuto 10 anni in un orfanotrofio gestito da suore sadiche, i miei genitori sono morti davanti ai miei occhi e sono uno di quelli che ha visto il film di Alberto Tomba. Tutto. Al cinema. Pagando il biglietto intero. E quella volta lì non ho neanche limonato.

 

4_«Ora che siamo arrivati a Natale, posso dirlo: più che colleghi, siete una famiglia»

Traduzione: Non sono stato io a scegliere di stare con voi e ci resto solo perché sono costretto.

 

5_«Grazie, ma non dovevi…»

L’unico momento in cui l’Imbruttito è sincero è quando apre il regalo di Natale che un collega gli porge: e intende esattamente quello: NON DOVEVI.

Perché quello che si trattiene dall’aggiungere è: E NON LO FARE MAI PIÙ.

 

La verità non è che siamo str***i, ma dietro a ogni Imbruttito si nasconde un papà che, a Natale, ha regalato la bicicletta nuova al figlio.
Ma se in certi casi, quel 25 dicembre è finito con un padre e un figlio che montano insieme le rotelline in salotto, in altri casi c’è stato un padre che ha dato il suo primo insegnamento al figlio: «Ti piace la tua bici, sì? E allora… PEDALA!».

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