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Food&drink
ravioli_copertina

Di carne, pesce, verdure; al vapore, fritti o alla piastra. Già da un po’ di tempo la moda dei ravioli cinesi è arrivata anche a Milano, e ha iniziato a raccogliere una lunga schiera di fedelissimi adepti che venerano il culto del dim sum in ogni stagione dell’anno.
Per coloro che (ancora) non si professano seguaci di questa religione, trattasi di numerosi piccoli piatti – tra cui figurano appunto ravioli, ma anche involtini e panini farciti – della cucina cinese, da condividere con altri commensali seduti al ristorante, o da gustare come street food.

I locali che propongono specialità orientali ormai sono tantissimi: per non perdere tempo, energie e andare eventualmente incontro a una cocente delusione, ecco una lista di quelli che non vi deluderanno mai. Perché quando prende la voglia di raviolo – e non stiamo parlando di Fedez, Ferragni o erede – è bene andare a colpo sicuro.

Dim Sum, via Nino Bixio 29

Dal 2013, questo raffinato ristorante vicino a Porta Venezia serve i suoi ottimi e creativi dim sum accompagnati da una coppa di champagne al posto della tradizionale tazza di the. E noi non possiamo che apprezzare. Quattro le tipologie: Shao Mai, i ravioli aperti, fatti con impasto di farina di grano e ripieni di carne o pesce; Jiaozi, i ravioli chiusi a lunetta, ripieni di carne, pesce o verdura; Shao Long Bao, i ravioli rotondeggianti chiusi a saccottino e cotti a vapore; Baozi, i paninetti o cotti a vapore o alla piastra, riempiti a piacere, il più delle volte con carne. In carta, tantissime varianti, tra cui Jiaozi di gambero, lardo e castagne d’acqua; Shao Long Bao ripieno di granchio e astice; Baozi con cuore di carne di maiale e miele. Il locale sarà aperto tutta estate, perché – a differenza di ciò che potete pensare – il raviolo cinese d’estate può essere un’alternativa ugualmente leggera e fresca alla solita (e noiosa) insalata.

Ya Hò, viale Coni Zugna 52

Ancora sconosciuto ai più, e proprio per questo da provare a stretto giro: il ristorante Ya Hò – situato proprio di fianco al cinema Orfeo – vi stupirà con una selezione di ravioli e involtini che pochi altri ristoranti cinesi a Milano possono vantare, unitamente a prezzi imbattibili (leggi: onestissimi). Tra gli altri, ricordatevi di provare anche i deliziosi Heyebao, con carne di maiale, insalata e pomodoro, e non lasciatevi intimidire dai D’oro bao, crema di fagiolini verdi dolce, racchiusa in pane cinese: tenete questi per ultimi, come dessert, e preparatevi a non poterne fare più a meno!

Kungfu Bao, viale Monza 37

Nel cuore di NoLo, questo è il classico locale dove, probabilmente, non entrereste per caso. Lasciate perdere l’arredamento ultra-kitsch e lasciatevi guidare dalla bontà dei ravioli fatti in casa (con gamberi, al maiale, alla salsiccia e funghi e con patate, solo per citarne alcuni) e dei soffici e saporiti baozi, i tipici panini cinesi cotti al vapore e ripieni di carne e verdure tritate. I piatti vengono preparati al bancone in una perfetta e rapida catena di montaggio: se sommate il servizio veloce e puntuale, le porzioni assai abbondanti, il cibo ottimo e il prezzo contenuto, allora (forse) inizierete pure ad amare la carta da parati del ristorante, tra le cose che non si lasciano dimenticare facilmente.

Ravioleria Sarpi, via Paolo Sarpi 27

In Paolo Sarpi, la Cina è più che vicina: la Ravioleria ormai è diventata un punto di riferimento per gli amanti della cucina orientale, grazie ai suoi succulenti ravioli con pollo, porro, maiale, verza preparati al momento, da gustare direttamente sul posto, in piedi, nel rispetto della filosofia che contraddistingue il cibo di strada. Gli ingredienti sono bio, a km 0, e tra i fornitori figurano la storica Macelleria Sirtori, il Mulino Sobrino, le Cascine Orsine. L’idea in più? La possibilità di comprare i ravioli crudi e cuocerli nella propria cucina, magari con il condizionatore in modalità ON.

Mao Hunan, via Porpora 5

Della serie, il primo amore non si scorda mai: la famiglia Mao Hunan ha aperto altri due ristoranti (in piazza Aspromonte e in Alzaia Naviglio Pavese), ma chi scrive è rimasta affezionata al locale di via Porpora, che non ha eguali a Milano. Se volete cenare sentendo parlare rigorosamente cinese intorno a voi, circondati da murales raffiguranti Mao, gustando ogni sorta di raviolo – di verdure, di carne, di pesce – servito con salse ultra-spicy (palati delicati, astenersi), questo è il posto che fa per voi. Detesto chi abusa del termine esperienza, ma andare a mangiare da Mao Hunan lo è. Provare per credere.

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