E basta fare i T-Rex lamentoni: 1,50 euro di ticket metro è più che giusto, e a darne conferma è il rapporto stilato da McKinsey. Siamo nella top 10 delle città migliori al mondo per mobilità e trasporti.

Questo è quanto è emerso dall’analisi dei dati oggettivi – presenza sul territorio, efficenza, costi, collegamenti con i paesi limitrofi – e della percezione di chi utilizza quotidianamente, momenti di sfaso a parte, i mezzi pubblici, privati e condivisi messi a disposizione dalla città.

Non serve esser mostri sacri della matematica, i dati parlano da soli: 3 mila auto condivise, 4.650 bike sharing, 12 mila biciclette a flusso libero, 100 scooter elettrici, piste ciclabili e percorsi pedonali in continuo aumento. La cara vecchia auto di proprietà sta diventando superflua.

Questo anche grazie all’Area C che, implacabile, ha fatto fuori una media di 40mila auto al giorno (e probabilmente, altrettanti soldini in forma di multe). 

Sempre secondo McKinsey, i mezzi di trasporto prefe dei milanesi sarebbero le 12 linee ferroviarie e le 4+1 metropolitane. 3,2,1, scatenate l’inferno.

Ma chi c’è in questa fantomatica classifica? Al primo posto si piazza Singapore seguita a ruota da Parigi, Hong Kong, Londra e Madrid, Mosca, Chicago, Seoul e New York.

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