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Food&drink

Nella Big Apple la chiamano rooftop season, e il suo inizio viene celebrato con estrema serietà e dedizione da qualsiasi newyorchese che si rispetti, desideroso di lasciarsi l’inverno alle spalle almeno quanto noi milanesi vorremmo l’estinzione delle zanzare tigre. Ma questa è un’altra storia. Se fino a qualche anno fa a Milano i rooftop bar – seh vabbeh, le terrazze – si contavano sulle dita di una mano, oggi non ci basterebbero quelle di mani e piedi per elencarle tutte.
Lo skyline – chiedo venia, ma a ‘sto giro è intraducibile – della nostra città ora non ha nulla da invidiare ai profili delle metropoli che un tempo sognavamo, e ammirarlo nelle serate primaverili sorseggiando un drink o una birretta è in grado di farci dimenticare tutte le menate possibili. Ok, magari proprio tutte tutte no, dai, però ci va molto vicino.
Pronti, partenza via: ecco le nostre cinque terrazze preferite di questa primavera/estate 2019!

Terrazza Hilton Milan

La meravigliosa terrazza dell’Hotel Hilton, in via Luigi Galvani 12, svetta sul vibrante quartiere di Porta Nuova e anche nella stagione 2019 si preannuncia come una delle location più hot della primavera/estate. Oltre ai cocktail in collaborazione con Martini, anche le proposte food saranno protagoniste: i finger food ideati da Paolo Ghirardi, Executive Chef di Concept45 – il ristorante dell’hotel – delizieranno il vostro aperitivo, e a renderlo ancora più cool ci penseranno i vari dj che animeranno l’atmosfera. L’inaugurazione di questa rassegna di serate in terrazza è fissata per mercoledì 10 aprile dalle 19: il primo appuntamento (che si ripeterà ogni mercoledì, da maggio a settembre) sarà l’occasione perfetta per levarsi dal delirio delle zone Savona/Tortona e ritagliarsi un angolo di puro piacere durante la Design Week. Se poi mercoledì doveste rimanere infognati ad ammirare qualche installazione in uno spazio non meglio identificato, sappiate che l’aperitivo sarà straordinariamente proposto anche giovedì 11. Cosa aspettate a mettere l’avviso in calendar?

Torre – Fondazione Prada

Credit immagine

Ospitato al sesto e settimo piano del nuovo edificio che completa la sede di Milano della Fondazione Prada, il ristorante Torre vanta anche una splendida terrazza panoramica divisa in zona ristorante e area bar. Si tratta di una new entry, orgoglio dei residenti di zona Porta Romana e limitrofi: il suo punto di forza risiede nella decorazione optical in bianco e nero del pavimento e nel rivestimento del parapetto in specchi, che crea un effetto di riflessione in grado di eliminare visivamente la barriera tra lo spazio e la vista a 360 gradi sulla città. Non occorre essere esperti d’arte per avere accesso a cotanto glamour: se proprio non volete fare la figura delle capre, sappiate che le tre opere vicino al bancone centrale del bar sono di Lucio Fontana. Fate buon uso di quest’informazione.

La Terrazza di Via Palestro

Affacciata sui giardini di Porta Venezia al quarto piano del Centro Svizzero di Milano, la Terrazza di Via Palestro vi accoglierà con le sue sedute in pelle bianca e il suo spirito parecchio à la page per pranzo, cena o all’aperitivo. In quest’ultimo caso, degusterete gli sfiziosi finger food rigorosamente serviti al tavolo, accompagnati magari dal drink della casa, il Roof Garden. Ogni cosa è curata nei minimi dettagli, come richiede la nomea della blasonatissima zona: ergo, non esagerate troppo con i selfie, ché a lungo andare potreste fare la figura dei babbi.

Terrazza Triennale

Un grande classico che non passa mai di moda: la terrazza panoramica della Triennale di Milano è un luogo magico immerso nel verde e sospeso sul Parco Sempione, con una vista pazzesca del Castello Sforzesco e dell’intero skyline meneghino. Lo chef Stefano Cerveni guida il team di professionisti dell’Osteria Con Vista, che propone i piatti della tradizione italiana rivisitati in chiave moderna, aderendo al concept che da sempre contraddistingue la sua cucina: materie prime che sanciscono il forte legame con il territorio e l’Italia, al grido di « Mi sono stufato di stupire, voglio emozionare e lo faccio con sapori che si distinguono». Al bar, i barman guidati da Rogger Prieto miscelano cocktail pre-dinner e after-dinner, con la medesima filosofia del ristorante: semplicità ed equilibrio, per non lasciare mai insoddisfatto nessun assetato.

Terrazza Aperol

Ma vuoi non fartelo un ape vista Duomo? Sebbene il rischio turistata sia dietro l’angolo, risulta impossibile resistere al richiamo della Madunina: se siete in zona e volete godervi il top architettonico della nostra città, è qui che dovete dirigervi. Il designer Antonio Piciulo, che ne ha studiato gli spazi, è stato capace di concretizzare l’idea dell’aperitivo per eccellenza, attraverso le forme, le strutture e gli arredi che in sfumature di arancio percorrono il locale, sfociando poi nella strabiliante terrazza. E mentre vi sembrerà di poter accarezzare le guglie del Duomo, non dovrete nemmeno sforzarvi troppo per decidere cosa ordinare: uno Spritz, ça va sans dire!

Articolo scritto in collaborazione con Hilton

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