La situazione è più che ambigua. Le domeniche d’agosto quanta neve che cadrà? Roba da pivelli, a confronto. La famosa catena d’abbigliamento Walmart Canada ha fatto la puttanata di fine 2019, giusto per chiudere anno e bilancio con una bott… pardon, con il botto.

Sullo shop online nella categoria Ugly Christmas Jumpers – aka quei maglioni di Natale tanto orrendi quanto di moda – ne è apparso uno con una grafica che sarebbe piaciuta molto al buon Pablo Escobar. Sul maglione natalizio in questione, infatti, compare Babbo Natale intento a preparare con la minuzia di un architetto tre strisce di cocaina, con tanto di banconote arrotolate alla mano.

«Sarebbe un’impresa impossibile consegnare tutti i regali del mondo in una notte, senza un piccolo aiuto», si legge nella dida e no, non si fa riferimento a Rudolph la renna.

La descrizione continua, giusto per dare il colpo di grazia: «Sappiamo tutti come funziona la neve perché è una polvere bianca e la migliore arriva dal Sud America. Ma questa è una pessima notizia per il caro vecchio Babbo Natale, che vive nel lontanissimo Polo Nord. È per questo che, quando riesce a procurarsi un po’ di neve colombiana di prima qualità, è così felice e non vede l’ora di gustarsela. La sistema in righe perfette sul suo tavolino, e poi fa una gran sniffata per assaporarne l’aroma in tutta la sua bontà».

Subito il web è esploso e sono partite le segnalazioni. Walmart si è scusata per il messaggio involontariamente offensivo: «I maglioni sono stati messi in vendita da terzi su Walmart.ca e non rappresentano i valori di Walmart. Per questo motivo non trovano spazio sul nostro sito ed ecco perché abbiamo già rimosso gli articoli dal marketplace».

Il prezzo del maglione con Babbo Natale che si droga, prima che venisse ritirato dal mercato, era di 55 dollari canadesi. A testimoniarlo sono gli screenshot degli utenti scandalizzati che probabilmente non si sono resi conto quanto la rete proliferi di Babbi con le palle di fuori e Renne che sperimentano il Kamasutra in allegre gang bang.

Cheer up, it’s Christmas!

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